Da sempre le Palestre Popolari si definiscono antifasciste, antirazziste ed antisessiste.
Ma che cosa vuol dire essere antisessisti/e nello sport e fare sport in maniera antisessista?
Quanto di ciò che avviene negli spogliatoi e nelle palestre serve a scardinare l’oppressione di genere?
E le pratiche che utilizziamo durante i nostri allenamenti sono frutto di una scelta ragionata e condivisa?
Quanto, invece, potremmo ancora fare per combattere il sessismo spesso inconsapevole ma non per questo meno violento?
Questa tavola rotonda si propone di essere uno spazio in cui riflettere sulla quotidianità delle nostre palestre, su come occupiamo lo spazio durante gli allenamenti e negli spogliatoi, di come si incontrano i nostri corpi, tra pudori e differenze.
La discussione si rivolge a tutt* , con l’idea di condividere esperienze e riflessioni che verranno raccolte anche in modo anonimo durante il festival.
Segnaliamo inoltre una serie di letture utili per la discussione, invitando a proporne altre.
Wacquant – La scelta del partner 1a parte Wacquant – La scelta del partner 2a parte + Una violenza controllata